Personale fotografica di
Maurizio Gabrielli
L'autore
Questa manifestazione si svolge ad Offida nel periodo di carnevale, il venerdì grasso fin dalle prime ore del pomeriggio, "lu bov' fint" (come viene chiamato dagli offidani) costruito da un telaio di legno e ferro portato da due uomini che lo conducono per le vie del paese seguito da una folla di persone vestite con "lu guazzarò" (una veste bianca che una volta era l'uniforme dei contadini) che lo incitano con urla e schiamazzi fino ad arrivare nella piazza centrale dove il bove inizia dei movimenti che ricordano la corrida. La festa ha termine al calar della sera con la simbolica uccisione del bove che avviene facendogli toccare le corna su una colonna del palazzo del municipio. Successivamente viene portato in processione per le vie del paese.
Lu Bov' fint
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